Il Partito Democratico di San Giuliano Milanese esprime un giudizio molto negativo sulla recente deliberazione approvata nel Consiglio Comunale del 1° dicembre u.s. dalla Amministrazione Comunale di centro-destra riguardo alla decisione di togliere ad ASF (Azienda Servizi Farmaceutici) la gestione dei Servizi educativi per l'infanzia (nidi, scuola d'infanzia e pre-post scuola, nonché la gestione delle ludoteche comunali per l'anno 2015/2016), la Gestione del Centro di aggregazione Giovanile "Arena del sole" e la Gestione dei centri estivi comunali, al fine di pervenire ad una non meglio specificata economia di scala.
La verità è che il Comune intende chiudere o, nella migliore delle ipotesi, ridimensionare questi servizi, ritenuti alla lettera una “pattumiera” (questa la definizione offensiva rivolta all’Azienda e agli operatori), che ha in gestione servizi che non producono utili e cha vanno via via smantellati per ritornare al “core business”, in sintesi recuperare risorse licenziando i dipendenti.
Noi al contrario riteniamo che una Azienda Municipalizzata debba ampliare la sua funzione e attività per comprendere tutti gli ambiti del benessere personale e sociale dei cittadini. Per questo ci opponiamo ad una visione puramente contabile della attività socio-amministrativa a cui si vuole relegare ASF.
Questa visione della società non è la nostra e la combattiamo fortemente.
Il modello di ASF è a nostro avviso ancora vincente, perché riesce a coprire una parte dei costi dei servizi affidati con una frazione degli utili generati, cosa che non sarebbe sicuramente garantita viste le condizioni in cui versa attualmente il Comune.
Sulla questione degli investimenti necessari all’azienda per poter svolgere efficacemente la sua azione siamo pronti a discutere nei luoghi preposti, nella speranza che non finiscano come quelle su ASST e Genia, ma che avvengano con i tempi e i modi appropriati che questa società merita.
Ringrazia infine il CDA dimissionario per professionalità, impegno e senso di responsabilità dimostrato in questi anni. |